Carta dei sentieri

Monte Compatri è vicino a Roma e per questo straordinariamente ricca di storia e arte, ma nello stesso tempo è fuoriporta e quindi immersa in uno scenario agreste, in apparenza lontana mille miglia dal traffico e dai ritmi concitati della città.

Qui di seguito troverete dei sentieri limitrofi del territorio di Monte Compatri.

[502] Monte Porzio Catone – Tuscolo

carta del sentiero (fonte: parcocastelliromani.it)

Dalle zone di Monte Compatri, il modo più agevole per ritrovarsi su questo sentiero è quello di raggiungere il Convento di S.Silvestro e di percorrere il sentiero 503 fino alla base di Monte Salomone (774m) (non bisogna prendere il 503a che invece porta alla vetta). Successivamente sulla destra ci sarà il sentiero 502a che porta fino al Tuscolo.

L’area archeologica del Tuscolo sorge su una lunga e stretta cresta orientata Est-Ovest che ha un’altezza compresa fra i 600 e i 675 m. Le prime indagini archeologiche sulla città furono condotte nell’800 per volere di Luciano Bonaparte, fratello di Napoleone, divenuto proprietario della zona. Dal 1994 la Scuola Spagnola di Storia e Archeologia di Roma conduce campagne di scavo con la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio e con l’XI Comunità Montana del Lazio.

[503] S.Silvestro – Rocca Priora

carta del sentiero (fonte: parcocastelliromani.it)

Questo sentiero parte dal Convento di S.Silvestro dove c’è un ampio spiazzo con una fontanella e tanti posti macchina.

Si percorre il pratone e si passa Collina degli Asinelli per poi arrivare alle pendici di Monte Salomone, da qui si trova una biforcazione: 503 che costeggia la base del monte mostrando come panorama la vallata del Vulcano Laziale fino a Monte Cavo, 503a invece porta alla cima del Monte Salomone (774m) per poi ricongiungersi al 503.

Entrambi i percorsi, una volta unitesi, condurranno fino a Rocca Priora.